La prima cosa che ci viene detta quando si acquista una bici è: NON LAVARE LA BICI ALL’ AUTOLAVAGGIO!
Un fondo di verità, naturalmente, c’è … ma anche in questo caso non è tutto solo bianco o nero.
La differenza sta nel fatto che il lavaggio ad alta pressione, non deve essere il LAVAGGIO, ma solo il PRE-LAVAGGIO … in che senso?
L’alta pressione del getto d’acqua utilizzato, deve servire per rimuovere il grosso dello sporco, per togliere fango e sporcizia da telaio e trasmissione, non per “lucidare” la bici. Una volta rimosso il grosso, si finisce a mano, con panni e spazzole, con prodotti e lubrificanti, che puliscono a fondo preservando cuscinetti ed ingranaggi.
Ok quindi come uso la lancia dell’autolavaggio?
Prima di tutto è importante NON utilizzare getti con saponi o detergenti particolari, le vernici delle macchine non sono come quelli delle bici, e la quantità di sapone è pensata per una macchina non per una bici. Scegliamo il programma “RISCIACQUO FINALE” o, se presente, “RISCIACQUO SENZA ALONI” … quest’ultimo migliore poiché utilizza acqua che possiamo definire “demineralizzata”.
Il getto d’acqua è sempre indirizzato dal basso verso l’alto, per evitare che l’acqua penetri all’interno di serie sterzo o collarini. Manteniamo una distanza di 25/30cm e concentriamoci sul rimuovere il grosso dello sporco. La trasmissione è meglio passarla facendo girare i pedali all’indietro, così da non avere il getto su un unico punto. Attenzione a nastro e sella, il getto troppo vicino potrebbe addirittura tagliarli o rovinarli.
Finito il tutto, la bici sarà per gran parte pulita, ma non perfetta. A questo punto la bici va asciugata e passata con panni in microfibra o spugne, per evitare di rigare il telaio … la trasmissione possiamo passarla con prodotti specifici. Prima di riporre la bici, lubrifichiamo trasmissione e, nel caso di mtb, anche le sospensioni.
Tutto chiaro?
Lavi mai la bici in questa maniera?